Sta per concludersi un anno difficile per Huawei, che ha dovuto far fronte alle importanti restrizioni imposte dal presidente Trump. Nonostante questo, la spedizione globale dei suoi smartphone, Huawei raggiungerà i 230 milioni entro la fine del 2019. A dichiararlo è stato Richard Yu, CEO of Consumer Business di Huawei, nel corso di una conferenza interna.
Huawei, dopo tutte le spiacevoli vicende di questo 2019, ha continuato la sua crescita ottenendo un aumento del 24,4% rispetto al 2018 per quanto riguarda i ricavi nei primi tre trimestri dell’anno. Ricavi che si sono attestati su 610,8 miliardi di yuan, (circa 78 miliardi di euro). A fine ottobre 2019, Huawei aveva annunciato di aver raggiunto i 200 milioni di smartphone spediti a livello globale, con diverse settimane d’anticipo rispetto al 2018.
Non è ancora chiara la ripartizione tra i dispositivi venduti in Cina e quelli sul mercato internazionale, visto che il ban ha avuto maggior importanza in Occidente, dove gli utenti sono maggiormente sensibili alla questione della disponibilità o meno delle applicazioni Google sugli smartphone. Disponibilità che, di fatto, non ha impedito il lancio sui mercati internazionali (Italia compresa), del nuovo Huawei Mate 30 Pro, privo proprio dei servizi di Google.
L’azienda sembra dunque reggere nonostante i colpi ricevuti, vedremo se il prossimo anno confermerà la tendenza positiva.