Economico e prestante per il suo prezzo, in una parola coerente, è questo l’aggettivo con cui qualifico il nuovo smartphone rilasciato in Italia dall’azienda cinese, lo Xiaomi Redmi S2. Scopritelo nella mia recensione completa.

Xiaomi dopo essere entrata ufficialmente nel mercato Italiano, porta con se numerosi smartphone che troviamo appunto anche nei nostri rivenditori, uno di questi è il nuovo Xiaomi Redmi S2.
Lo smartphone appena acquistato si trova in una confezione classica color arancione Xiaomi, al suo interno troviamo oltre lo smartphone, una cover trasparente molto apprezzata per protegere fin da subito il nostro smartphone, un alimentatore da 2A con il suo cavo di ricarica/trasferimento dati micro-USB e infine la punta per aprire l’alloggio delle due nano-sim e micro-SD.
Xiaomi Redmi S2 ha un design molto semplice in alluminio nel mio caso color oro scuro ma è anche disponibile in oro rosa e nero. Corpo leggermente scivoloso, curvo ai bordi ma ben realizzato. Si tiene bene con una mano ma l’utilizzo senza l’altra non è molto usabile.
Come estetica l’unico lato negativo a mio parere sono le bande per l’antenna di un colore differente rispetto al corpo poste in basso e in alto che “rovinano” la back-cover.
Troviamo in basso la cassa principale, il microfono e l’ingresso per la ricarica/trasferimento dati, nella parte alta l’ingresso da 3,5mm per il jack audio, un sensore infrarossi e un microfono. La back-cover alloggia la fotocamera con due sensori e flash disposta verticalmente in alto a destra e al centro il sensore di impronte digitali. Ai lati i tasti per il volume, accensione/blocco/spegnimento e il carrello per sim e micro-sd.

La scocca anteriore di colore bianco ospita quasi per intero il display infatti abbiamo bordi sottili anche se non eccessivamente. Ospita un display da 5,99 Pollici IPS in rapporto 18:9, 269 PPI in risoluzione 1440 x 720.
Per prima cosa vi parlo del sensore di impronte digitali, funzione che utilizziamo per sbloccare lo smartphone e garantirlo sicuro. Il sensore si comporta abbastanza bene, sblocca il nostro dispositivo dunque riconosce il nostro dito 9 volte su 10 dunque quasi sempre anche con mani bagnate o sporche ma la velocità di sblocco non è tra le più rapide.

Una volta sboccato ci troviamo davanti un grande display con un’ottima qualità, una risoluzione abbastanza gradevole e una luminosità di 450 nits adeguata anche per un utilizzo sotto la luce del sole. Lato negativo di questo display è che nell’uso all’aperto riflette molto. Luminosità che si comporta bene anche al buio perchè impostata al minimo non è esagerata da stancare gli occhi. Colori ben tarati e vividi e angoli di visuale buoni.

Parliamo adesso di comparto fotografico, caratteristica che Xiaomi mette in risalto. Nella back-cover dicevamo troviamo una fotocamera con due sensori posti in verticale con al centro un flash. Sensori da 12MP e 5MP f2.2 con tecnologia PDAF, 1.25μm pixel, beutify 4.0 e AI, quest’ultima viene utilizzata ad esempio nella modalità ritratto per foto con effetto bokeh.
Fotocamera posteriore che regala ottime foto con un elevato dettaglio e buona nitidezza anche in condizione di scarsa luminosità.
L’AI migliora i nostri scatti con la funzione “scena” che in base appunto alla scena che stiamo fotografando migliora i colori finali della foto. Funzione che però non rileva la scena automaticamente ma solo manualmente.
La fotocamera frontale invece, caratteristica dello smartphone, è dotata di un sensore da 16MP f/2.0 e un’angolatura di 79.8°. Dispone di tecnologia beautify 4.0, effetto bokeh con AI e Selfie-light 4500K per scatti luminosi anche al buio.
Anche la fotocamera frontale utilizza funzioni AI come abbiamo detto l’effetto bokeh ma anche funzioni bellezza che è possibile impostare da nessuna a 5 (modifiche molto evidenti) e possimo decidere di apparire più snelli, con gli occhi più grandi, con il tono migliore o con la pelle liscia.
Selfie che risultano di qualità anche con poca luce e se quest’ultima dovesse essere molto scarsa ci viene in aiuto il flash frontale che aiuta tantissimo per scatti anche al buio completo, questa caratteristica di Xiaomi Redmi S2 non la troviamo in tutti gli smartphone e si lascia apprezzare.
Parliamo adesso delle prestazioni. Xiaomi Redmi S2 è equipaggiato con uno Snapdragon 625, un processore octa-core da 2Ghz e da 3GB di RAM.
Il processore viene sfruttato in tutta la sua potenza e regala prestazioni niente male anche con applicazioni che richiedono molta potenza, non mi sono mai imbattuto in quelche tipo di rallentamento durante l’uso quotidiano.
Lo smartphone viene gestito da Android 8.1 personalizzato da Xiaomi con la MIUI attualmente 9.6.1. Durante l’utilizzo dello smarphone ho ricevuto una sola notifica di aggiornamento software e le path di sicurezza sono state aggiornate al momento della recensione esattamente un mese fa.

Interfaccia MIUI di Xiaomi a mio parere inpeccabile, fluida e ben fatta. In passato negli smartphone Xiaomi non era presente la lingua Italiana e dunque bisognava cambiare firmware, oggi ormai è presente fin da subito l’Italiano.
Per quanto riguarda l’audio è presente lo speaker principale nella parte bassa, con un’ottima potenza ma un suono leggermente distorto e lo speaker secondario per le telefonate che presenta le stesse caratteristiche. Nel complesso audio nella media.

Dicevamo precedentemente che è presente un sensore infrarossi, quest’ultimo è presente in pochi smartphone e a mio parere risulta una funzionalità utilissima. Per chi non conoscesse questo sensore, è un dispositivo che permette allo smartphone di interfacciarsi con TV, monitor, radio, proiettori ecc ecc come se fosse il loro telecomando, il che è utilissimo ad esempio davanti alla televisione comodamente seduti sul proprio divano. Il sensore viene gestito dall’applicazione preinstallata di Xiaomi ed ha una buona portata.

Connettività abbastanza buona, abbiamo una buona velocità cellulare e Wifi. Rete cellulare che arriva ovviamente fino al 4G e si comporta molto bene, l’ho testata anche in condizioni critiche come in treno e zone di montagna e riusciva ad agganciarsi al 4G quasi ovunque.

Concludiamo con la batteria che è da ben 3080mAh. Quest’ultima è una caratteristica importante a mio parere. Tramite un test ho potuto constatare che con una ricarica quotidiana a smartphone acceso la batteria si ricarica da 0% al 100% in ben 2 ore e 8 minuti ma la carica è davvero duratura.
Durate la giornata stress per testare la batteria sono riuscito a fare ben 9 ore di schermo acceso con un utilizzo davvero intenso, dunque la batteria riesce a farci utilizzare lo Xiaomi Redmi S2 per circa un giorno e qualche ora.

Ho appunto definito questo uno smartphone coerente perchè riesce ad offrire buone prestazioni e ottime caratteristiche ad un prezzo davvero irrisorio rispetto ai diretti concorrenti.
- Display 5.99” 18:9 HD+ 1440X720
- Android Oreo 8.1 con MIUI 9.5 - 4G LTE - Fingerprint
Bru -
Salve, per aggiungere la sveglia devi andare nella cartella strumenti, mentre per il silensiatore basta abbbassare la tendina notifiche scorrere verso destra e cliccare su altro e infine aggiungere silensioso. Spero di esserti stato d’ aiuto.