Scoperto malware su Android che danneggia fisicamente il dispositivo.


20 Dicembre 2017
Scoperto malware su Android che danneggia fisicamente il dispositivo.

I ricercatori di Kaspersky hanno scoperto un nuovo malware che agisce nei dispositivi Android e che dai primi test eseguiti, questo malware dalle enormi potenzialità potrebbe anche danneggiare l’hardware dello smartphone.

Gli esperti ricercatori nel campo della sicurezza informatica di Kaspersky Lab hanno scoperto un nuovo malware che colpisce i dispositivi Android ed una volta inserito all’interno del sistema operativo, riesce ad adattarsi e ha numerose capacità, visto che può eseguire differenti funzioni incentrare nel danneggiare il dispositivo oppure invadere la privacy di chi lo utilizza.

Trojan.AndroidOS.Loapi è il nome del nuovo malware e i ricercatori hanno fatto sapere che tracce di esso sono state trovate all’interno di Store di terze parti e a banner pubblicitari invasivi, che possono contenerlo e nel caso in cui si installa o si scarica qualche componente infetto, il nuovo malware Loapi si infiltra all’interno del nostro smartphone.

Questo malware è molto pericoloso perchè riesce ad eseguire molte funzioni differenti senza la necessità di installare ulteriori file, perciò una volta che è all’interno del nostro sistema operativo android, Loapi potrà registrare il nostro numero a servizi a pagamento, leggendo e confermando in automatico l’SMS di sicurezza che viene inviato prima di confermare l’iscrizione, mostrare numerose pubblicità invasive che disturbando il normale utilizzo del dispositivo, o peggio visto che è “capace” anche di recuperare permission di admin così da installare applicazioni esterne di terze parti ad insaputa dell’utente e senza che qualcuno se ne accorga, ed infine quella che per il momento è considerata la più pericolosa è il mining nascosto di Monero, che sfrutta la componentistica hardware dello smartphone che ha infettato per estrarre monete di criptovaluta e proprio questo è il più pericoloso perchè una volta che ha inizio il mining, l’hardware del nostro dispositivo viene sottoposto ad un enorme sforzo utilizzando la maggior parte delle risorse disponibili per tutto il tempo che il malware agisce, perciò in pochi giorni ci potremmo trovare il dispositivo in parte danneggiato.

Con diverse prove effettuate dagli esperti di Kaspersky Lab, è emerso che questo miner dopo due giorni di intenso utilizzo, senza mostrare all’interno del dispositivo una minima traccia del lavoro, ha causato un rigonfiamento della batteria danneggiandola completamente e a sua volta la batteria ha causato anche una deformazione della scocca del telefono.

Kaspersky Lab ha fatto sapere che per il momento il malware Loapi al suo interno non ha competenze spiare e rubare i dati del dispositivo che ha infettato anche se la struttura del malware è predisposta per future modifiche abbastanza semplici da effettuare e tra queste potrebbe esserci proprio il furto di dati sensibili.

Al momento il malware Loapi è stato trovato solamente su store di terze parti e banner pubblicitari invasivi, mentre all’interno del Play Store non è stata trovata nessuna traccia.

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