Arriva la nuova iniziativa da parte di Samsung Electronics per mettere a disposizione dell’utenza le componenti di ricambio e gli strumenti necessari per riparare autonomamente i propri dispositivi Samsung.
“Samsung è costantemente al lavoro per allungare il ciclo di vita dei propri dispositivi in modo da consentire agli utenti di usufruire delle elevate prestazioni del proprio device Galaxy il più a lungo possibile. Ci impegniamo per estendere la possibilità di accedere al nostro programma Self-Repair in tutto il mondo, migliorando la riparabilità dei nostri prodotti”.
TM Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics
Al momento, in Italia, il programma Self-Repair include la possibilità di poter riparare i seguenti dispositivi:
- Galaxy S20
- Galaxy S21
- Galaxy S22
- Galaxy Book Pro
- Galaxy Book Pro 360
Per quanto riguarda gli smartphone si avrà a disposizione vari componenti di ricambio tra cui: schermo con batteria inclusa, vetro posteriore e porta di ricarica. Invece per quanto riguarda i possessori di un Galaxy Book, tramite il programma Self-Repair potranno acquistare sette parti di ricambio: parte anteriore con tastiera, parte posteriore, schermo LCD, batteria, touchpad, tasto con lettore di impronte digitali e piedini in gomma. Per tutti i dispositivi, insieme alla componente di ricambio necessaria il cliente può decidere di acquistare un kit comprendente gli strumenti di riparazione da utilizzare.
Questo nuovo programma, lanciato per la prima volta in Corea del Sud, oltre ad arrivare in Italia approda anche in Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito.
Samsung si impegna a sviluppare il programma Self-Repair nel prossimo futuro in modo da includere altri dispositivi e Paesi. Questo impegno mira ad ampliare l’accesso alle possibilità di riparazione, consentendo ai clienti Galaxy di avere maggiori opportunità di scelta per riparare i propri device.