Arriva la notizia che le credenziali di accesso di 1 milione e 400 mila utenti di Libero Mail e Virgilio Mail sono state rubate da un hacker di 24 anni.
L’hacker ha violato il Wi-fi aziendale di Italiaonline da un bar accanto alla sede dell’azienda. Sembra che l’incontro tra il ragazzo e i mandanti del colpo sia avvenuto tramite la chat di messaging Telegram, dove le due parti avrebbero concordato l’attacco, in cambio del pagamento in bitcoin.
Semplicistico e poco sofisticato, questo attacco, a Libero e Virgilio, dimostra ancora una volta la vulnerabilità dell’infrastruttura cloud. Ancora più preoccupante è il fatto che il crimine informatico organizzato esista concretamente e si insedi in pianta stabile. Questo hacker ha fornito le credenziali di posta elettronica ai suoi “clienti” che, presumibilmente, useranno queste informazioni per ulteriori attacchi.