Nella giornata di ieri si è festeggiata la ricorrenza annuale del Safer Internet Day il quale ha compiuto anche vent’anni, uno dei temi principali della giornata si è concentrato nel far riflettere i più giovani sull’uso consapevole della rete, sui pericoli che si possono trovare e soprattutto sul ruolo attivo e responsabile che possono avere nel web evitando di prendere rischi eccessivi e rendere internet un posto più sicuro per tutti. Negli ultimi anni, complice anche la situazione della pandemia, l’utilizzo di internet si è maggiormente esteso anche ai ragazzi e ai più piccoli, proprio per questo motivo il team di Kaspersky ha voluto analizzare le cyber-minacce più frequenti dedicate ad un pubblico più giovane come i bambini e i ragazzi che navigano nel web, fornendo anche dei consigli per proteggersi al meglio.
Non condividere informazioni personali
Dai recenti sondaggi effettuati da Kaspersky, è stato individuato che andando avanti con le generazioni, i dispositivi elettronici come smartphone e tablet sono sempre più presenti nella quotidianità anche delle fasce più piccole di bambini, tanto che il 55% dei bambini tra 5 e 11 anni possiede già un dispositivo personale e il 20% lo utilizza per più di 2 ore al giorno. Abbiamo approfondito l’argomento della tecnologia nei bambini più piccoli anche in un altro articolo che potete leggere qui. Una delle principali criticità nell’utilizzo dei dispositivi elettronici da parte dei più piccoli è la poca attenzione da parte degli adulti dell’utilizzo che ne fanno e soprattutto è emerso che circa il 40% dei bambini vede colui che sta dall’altra parte dello schermo come un amico in qualsiasi caso e sono disposti anche a condividere le informazioni personali, uno degli argomenti più delicati al centro di numerosi dibattiti.
Non parlare con gli sconosciuti
Può sembrare un consiglio eccessivo quello di Kaspersky ma il fatto di parlare con gli sconosciuti nasconde anche un lato oscuro visto che predatori online e cyberbulli possono fingere di essere altre persone cercando di mandare messaggi inappropriati e chiedere anche di attivare la webcam per vedersi faccia a faccia, fino ad arrivare nei casi più estremi ad organizzare incontri di persona. Secondo il sito web Internet Safety 101, i predatori e i cyberbulli molto spesso si nascondo tra i giocatori online proprio perchè il giocare insieme e la collaborazione permette di ottenere più facilmente la fiducia degli utenti più giovani. Con questo NON bisogna capire che “giocare online” è pericoloso e non bisogna farlo, anzi quasi tutti almeno una volta nella vita abbiamo giocato online a qualsiasi tipo di gioco con altre persone, ma quello a cui bisogna prestare maggiore attenzione soprattutto da parte dei più giovani è di non dare fiducia eccessiva agli sconosciuti anche se loro nel gioco sono più forti e hanno più esperienza.
Controllare le impostazioni della webcam
Come osservato dal sito web Business Insider e riportato da Kaspersky, negli Stati Uniti lo scorso anno sono state oggetto di attacco con relativa divulgazione di contenuti online oltre 4.500 webcam. Per evitare questo tipo di problematiche le migliori raccomandazioni sono di utilizzare un software di scansione in tempo reale per rilevare malware, controllare le impostazioni della webcam che sia disattivata e soprattutto uno dei consigli migliori è quello di dotarsi di webcam con protezione fisica nell’otturatore così da poterlo oscurare.
Verificare siti ed e-mail per non essere vittime di frode
Dagli ultimi anni i tentativi di phishing negli indirizzi e-mail sono all’ordine del giorno, se la maggior parte delle e-mail malevole che ricevete sono facilmente distinguibili per errori grossolani e scritte bizzarre, bisogna ricordarsi sempre di mantenere alta la guardia perchè ne basta solo una fatta alla perfezione per poter cadere nella frode e subire un furto di identità o un furto di credenziali relative ai nostri conti economici. Se i vostri bambini e ragazzi hanno pieno accesso anche alle e-mail e alle app nel dispositivo che utilizzano, bisogna metterli in guardia e disattivare gli “aggiornamenti in-app” così da evitare un accumulo di spese per gli acquisti senza rendersene conto.
Malware mascherati da applicazioni legittime
Innanzitutto partiamo con la premessa che spesso vengono rilevati malware di vario tipo come trojan, spyware e backdoor anche in alcune applicazioni presenti all’interno del Play Store o di altri tipi di store ufficiali, le quali però vengono tempestivamente individuate ed eliminate, perciò la prima regola è prestare sempre attenzione sull’applicazione che stiamo scaricando, guardando l’autore e analizzando le recensioni e i download effettuati. Inoltre se stiamo cercando un’applicazione all’esterno dallo store ufficiale del nostro sistema operativo mobile, bisogna stare molto attenti ai malware che si spacciano per applicazioni legittime, una tecnica molto utilizzata anche per installare anche gli spiacevoli adware all’interno di un sistema. Se non credete che tutto ciò sia all’ordine del giorno, tra luglio 2021 e giugno 2022 sono stati distribuiti sul web 91.984 file nascosti da presunte applicazioni legittime ma che contenevano un qualche tipo di malware, colpendo un totale di 384.224 utenti a livello globale.
“Internet oggi rappresenta una preoccupazione per molti genitori perché è diventata la principale fonte di informazione e intrattenimento per i giovani ma nasconde gravi rischi: il Safer Internet Day è quindi un’occasione per sottolineare l’importanza di educare le nuove generazioni ad un uso consapevole e sicuro della rete. Proprio in quest’ottica di puntare sull’educazione, Kaspersky collabora con il MIUR, nello sviluppo del progetto Safer Internet Centre – Generazioni Connesse: si tratta di una testimonianza concreta dell’impegno di Kaspersky nel processo educativo delle nuove generazioni, per aiutare i più piccoli a comprendere i pericoli che il web può nascondere così da consentire di utilizzare le tecnologie in modo consapevole e sicuro. I rischi in cui possono incorrere i più giovani durante la navigazione online sono, infatti, in continua evoluzione, per questo è importante che i ragazzi siano informati e che gli adulti siano sempre aggiornati sulle attività online dei loro figli, stabilendo un dialogo sull’utilizzo sicuro della rete”
Cesare D’Angelo, General Manager Italy & Mediterranean di Kaspersky.
Se volete conoscere ulteriori informazioni per navigare sul web in modo sicuro e senza troppe preoccupazioni qualsiasi operazione state eseguendo, non perdetevi l'articolo inerente ai consigli di Kaspersky su come proteggersi dalle minacce informatiche.