PayPal introdurrà un addebito di 10€ per i conti inattivi


23 Febbraio 2022
PayPal introdurrà un addebito di 10€ per i conti inattivi

PayPal ha deciso di cambiare alcuni dettagli riguardanti le sue Condizioni di Utilizzo per contrastare tutti gli account che possiedono un conto PayPal ma che non lo stanno utilizzando da un lungo periodo. Questa novità, insieme ad altri cambiamenti che elenchiamo a fine articolo sarà introdotta dal 6 maggio 2022 e a meno che non fate una recessione spontanea del contratto (potete trovare le istruzioni in questa pagina), sarà accettata in automatico per tutti gli utenti che utilizzano PayPal, ma la quota di 10€ da pagare se il vostro account rimane inattivo per più di 12 mesi sarà in funzione da ottobre 2022 per i venditori e da ottobre 2023 per i conti personali.

PayPal

Sebbene questa notizia ha fatto storcere il naso a molti, l’addebito automatico di 10€ per inattività è una cifra simbolica per incentivare gli utenti ad utilizzare il servizio nell’arco di 12 mesi, visto alle quote di attivazione e alle quote annuali delle carte di altre aziende con cui conviviamo ogni giorno non riesco a cogliere il disappunto, anche perchè il servizio PayPal ormai è talmente tanto diffuso e molte volte più conveniente di altri che viene preferito da una vasta fetta di utenti per la maggior parte dei pagamenti online.

Oltre alla novità dell’addebito dei 10€ per inattività, sono stati affrontati due argomenti importanti nelle nuove Condizioni di Utilizzo, il cambio di sede legale da Londra a Lussemburgo e il limite delle transizioni sugli acquisti di NFT, di seguito la lista completa delle modifiche di PayPal:

  • Modifica al programma Protezione vendite in modo da ampliare l’elenco degli articoli non idonei, che ora includerà taluni token non fungibili (NFT) associati a transazioni il cui importo sia superiore a 10.000 USD.
  • Modifica delle azioni che può intraprendere qualora l’utente svolga attività non consentite mediante la pubblicazione di contenuti illeciti tramite il sito web PayPal o l’utilizzo dei servizi PayPal.
  • Modifica della sezione Reclami aggiungendo ulteriori informazioni relative ai reclami dei clienti.
  • Integrazione nelle Condizioni d’uso delle condizioni principali dell’accordo sulle Informazioni importanti sui pagamenti e sul servizio, incluse le informazioni sull’entità PayPal che fornisce i servizi PayPal, informazioni generiche sul servizio e chiarimenti sulle comunicazioni, sulle condizioni e sulla risoluzione.
  • Specifica che i consumatori hanno a disposizione 14 giorni per esercitare il proprio diritto di recesso dalle Condizioni d’uso.
  • Modifica della legge applicabile dalla legge inglese alla legge del Lussemburgo e il foro competente dai tribunali inglesi ai tribunali del Lussemburgo per allinearsi alla sede di PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A., banca registrata nel Lussemburgo.
  • Aggiunta di una nuova sezione per i titolari di conti Business in cui si chiarisce che gli importi a loro dovuti da PayPal in relazione ai propri prodotti e servizi possono essere soggetti a revisione o svalutazione da parte di un’autorità di vigilanza o controllo. PayPal è tenuta a includere tale sezione in modo che le autorità pubbliche non debbano prestare supporto a istituti finanziari come PayPal nel caso in cui riscontrino difficoltà finanziarie.
  • Introduzione di una tariffa per inattività per i conti che siano risultati inattivi per almeno 12 mesi consecutivi. La tariffa inizierà a essere addebitata sui conti dei venditori da ottobre 2022 e sui conti personali da ottobre 2023.

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