Ricordo ancora come, qualche anno fa, chi utilizzava un servizio VPN per qualsiasi scopo veniva etichettato come un poco di buono o un pirata informatico pronto a fare chissà quali congiure contro il sistema. Con l’utilizzo sempre più frequente della tecnologia nella quotidianità e il periodo Covid che ha dato vita a una massiva quantità di lavoro in smart working, l’utilizzo di un servizio VPN è stato rivalutato in positivo e oggi se ne fa un uso sempre più costante in numerosi ambiti, non solo per bypassare i tanto acclamati blocchi anti-pirateria legati al mondo dello sport e cinematografico. In realtà, come abbiamo spiegato in questo articolo, le VPN sono nate per scopi ben diversi e vengono sfruttate nell’ambito lavorativo proprio per scopi differenti a quello che un utente comune la utilizza; inoltre con la diffusione di un mondo sempre più connesso e le guerre degli ultimi decenni che lo stanno cercando di frammentare, per molti Paesi che hanno adottato severe restrizioni governative legate all’ambito informatico, l’utilizzo di una VPN è diventato vitale per uscire da quell’involucro informatico protettivo che la stessa Nazione ha imposto per potersi isolare con notizie e comunicazioni riservate per l’interno del suo ecosistema.

Proprio per semplificare l’utilizzo della VPN in quei Paesi appena descritti, il team di NordVPN ha lanciato un nuovo protocollo denominato “NordWhisper” che permette, grazie al nuovo tunneling web, di utilizzare i servizi VPN in ogni situazione, anche in quei Paesi o luoghi aziendali dove l’uso di VPN non è consentito. Questo protocollo “NordWhisper” riuscirà a eludere i filtri di rete e a far apparire il traffico sotto rete VPN come traffico dati ordinario, navigando così senza problemi e bypassando le restrizioni presenti. Per ogni novità introdotta in ambito informatico è bene ricordarsi che i benefici sono spesso correlati anche a diversi aspetti negativi se andiamo a valutare l’operato di utenti malevoli o simili ma la mente umana non è programmabile in un’unica direzione.
Per correttezza d’informazione è bene ricordare che questo protocollo, anche se viene considerato innovativo per chi utilizza NordVPN, è già conosciuto e utilizzato da tanti altri fornitori di servizi VPN utilizzando nomi differenti. Perciò nulla di unico ma una novità più che gradita per gli utenti di NordVPN.
Il protocollo NordWhisper, vista la sua tecnologia di web tunneling dedicata per oltrepassare le restrizioni di rete, potrà riscontrare dei rallentamenti durante la connessione tramite VPN rispetto agli altri protocolli finora utilizzati e conosciuti; un difetto che momentaneamente è necessario accettare per soddisfare l’esigenza maggiore di poter navigare liberamente la’ dove non è possibile farlo.