Quando si parla di cybersecurity, un argomento sempre più in voga dopo che negli ultimi anni sono aumentate in maniera disdicevole le minacce informatiche, è bene parlare del concetto che unisce l’argomento cybersecurity e quello della sostenibilità. La pandemia ha sicuramente velocizzato il settore della cybersecurity, l’internet viene usato da una maggiore porzione di utenza e di aziende le quali molto spesso sono ignare sull’argomento e non conoscono lo stretto collegamento che unisce la sicurezza informatica con la sostenibilità, vediamo cos’è emerso dall’ultimo approfondimento di Fortinet.
Un maggior utilizzo ed un maggior impiego di risorse in ogni aspetto della società, ha portato vantaggi per l’utenza come una maggior iterazione tra le persone di tutto il mondo, più opportunità di lavoro e maggior comodità nell’utilizzo dei servizi principali per il cittadino. Tutti questi vantaggi hanno costretto le aziende vecchio stampo, (sia pubbliche che private) a seguire il trend della digitalizzazione professionale, personale e sociale.
Esporre sempre più risorse al mondo interconnesso, risorse essenziali come quelle facenti parte del settore energetico, di sistemi idrici, spedizioni, finanze e sanità, ha permesso ai criminali informatici di focalizzarsi in attacchi contro servizi principali per creare un potenziale dannoso maggiore così per ricevere guadagni più alti oppure impattare in maniera decisiva contro uno stato, un’azienda o un privato. Tra i recenti attacchi informatici più rilevanti ricordiamo l’attacco ransomware al Colonial Pipeline, lo spionaggio di Stato nordcoreano ai danni dei fornitori di energia statunitensi e l’hackeraggio a SolarWinds. Senza la cybersecurity a proteggere tutti questi settori, la sostenibilità della società moderna e digitalizzata sarebbe esposta ad un maggiore rischio, visto anche i dati allarmanti apparsi nell’edizione 2023 del Global Risks Report nella quale sono apparsi che “il crimine informatico e l’insicurezza informatica sono stati posizionati all’8° posto in termini di probabilità e impatto.”
In tutti questi anni di evoluzione, la cybersecurity secondo Fortinet è diventata argomento sempre più richiesto per diversi elementi fondamentali della società, tra cui:
- Privacy digitale: un diritto umano attuato anche online visto le numerose informazioni personali che circolano, perciò è necessario garantire il beneficio dei progressi tecnologici proteggendo al tempo stesso il diritto alla privacy.
- Sicurezza Nazionale: guerre informatiche, spionaggio informatico e hacktivismo sono tutte delle attività più che conosciute negli ultimi anni che hanno potenziali catastrofici, infatti la cybersecurity è uno degli aspetti fondamentali per la stabilità politica e la compromissione di infrastrutture critiche.
- Protezione degli individui: la protezione di ogni essere umano passa attraverso la disponibilità di servizi e beni essenziali come acqua, cibo, medicine e risorse elettriche. Tutti questi produttori sono digitalizzati e sono delle potenziali vittime per un cyberattacco su vasta scala.
- Resilienza aziendale: i ransomware e i malware sono stati i principali attacchi efficaci che hanno messo k.o diverse aziende in tempi recenti, creando una vera e propria reazione a catena che colpisce clienti e consumatori. Il compito delle aziende deve essere quello di presentare e mettere in atto processi e procedure per la cybersecurity adeguati a tutti i dipendenti.
- Fiducia digitale: con i frequenti attacchi di phishing per mascherarsi da altre persone e diffondere malware, al più recente fenomeno dei deepfake, una minaccia che andrà sempre più ad aggravarsi, la fiducia digitale che ha ogni individuo può essere minata. Questo nuovo fenomeno ha delle potenzialità impressionati a seconda di quanto è sofisticato, visto che può essere utilizzato per diffondere fake news, compromettere la sicurezza nazionale e persino avere un impatto sui risultati elettivi.
Dopo queste analisi rilasciate da Fortinet è bene investire nel settore della cybersecurity visto che le minacce sono all’ordine del giorno e in continua evoluzione. Bisogna incentivare le aziende e sensibilizzare i privati con la conoscenza e la comprensione della gravità delle situazioni critiche che si possono andare a creare, ricordandosi sempre che, seppur con tutta la conoscenza e l’abilità possibile, non si sarà mai completamente al sicuro ma ci si potrà accorgere delle numerose minacce informatiche che quotidianamente ci circondano.