Ecco la GRU HI-TECH radiocomandata per disabili: la storia di Christian


13 Ottobre 2020
Ecco la GRU HI-TECH radiocomandata per disabili: la storia di Christian

Abbattere le barriere architettoniche in cantiere offrendo la possibilità agli operai affetti da disabilità o limitazioni fisiche di svolgere al meglio il proprio lavoro è possibile. A dimostrarlo, compiendo un grande passo avanti in termini d’innovazione sociale e tecnologica, sono state due importanti aziende altoatesine: NiederstätterUnionbau, assieme alla filiale italiana di HBC-radiomatic, hanno potuto consegnare a un gruista affetto da una limitazione fisica, Christian Niederwolfsgruber, un sistema che rende una gru radiocomandata e che gli consente di guidare comodamente il proprio mezzo con una sola mano.

GRU radiocomandata

La gru radiocomandata è stata installata e messa in funzione da Niederstätter lunedì 28 settembre all’interno del cantiere del futuro Palazzetto del Ghiaccio di Brunico, e consiste in un trasmettitore che, essendo dotato di display, oltre all’invio dei comandi visualizza in tempo reale le informazioni feedback della macchina. È composto da un comodo pannello formato da pulsanti e leve, permette al lavoratore di muovere e controllare gru industriali e paranchi a distanza anche con una sola mano, rendendo così agevole la vita in cantiere a chiunque abbia problematiche fisiche o disabilità. Di fatto, è il primo radiocomando realizzato in Italia con un solo joystick in sostituzione di un radiocomando classico per permettere ad una persona diversamente abile ma altamente esperta di lavorare al pari di un normodotato. Un sistema che rappresenta un ottimo esempio di lungimiranza e innovazione in ambito edile, perché abbatte qualsiasi tipo di barriera architettonica e aumenta la produttività del cantiere.

Il giovane operaio che utilizzerà l’innovativo sistema tecnologico si chiama Christian, ed è un dipendente di Unionbau. Due anni fa un incidente stradale gli ha recato dei notevoli danni al braccio e la mano sinistra, cosa che lo ha indotto a intraprendere una lunga e lenta terapia per potersi riprendere al 100%. Ovviamente a causa delle limitazioni fisiche non ha potuto svolgere a pieno il proprio lavoro, e per questo, assieme al suo collega Tobias Innerbichler, ha deciso di informarsi sull’esistenza di sistemi di comando adatti per gruisti con disabilità. In questo modo è venuto a conoscenza dell’azienda HBC-radiomatic Italia e ha immediatamente proposto a Unionbau una collaborazione con Niederstätter che ha poi effettuato il montaggio e installazione dell’intero sistema. HBC produce in proprio la maggior parte dei componenti quali schede, housing, joystick ed elementi di comando, motivo per cui può garantire la possibilità di realizzare progetti speciali adattandoli alla macchina, al lavoro e all’operatore che lo utilizza.

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