Nel corso di un evento tenutosi ieri, Microsoft ha presentato l’intera nuova gamma dei dispositivi Surface e non sono mancati i colpi di scena. Infatti la società di Redmond lancerà sul mercato alla fine del prossimo anno dei dispositivi pieghevoli, i Microsoft Surface Neo e Duo.
Si dovrà attendere ancora un anno prima di poter toccare metter mano sui nuovi Surface Neo e Duo, il primo adotterò l’inedito sistema operativo Windows 10X progettate per offrire ampi spazi di lavoro e di intrattenimento in dispositivi dalle dimensioni ridotte. Senza ombra di dubbio è una risposta ai foldable di Huawei e Samsung, ma con la scelta di adottare due display distinti divisi da una cerniera.
Dimensioni ridotte e profili sottilissimi che vanno a caratterizzare tutta la gamma di prodotti annunciati ieri, inclusi i nuovi Surface Laptop 3, (che ora sono disponibili con diagonali da 13,5″, 15″) il Pro 7( finalmente con la USB Type-C) e infine, che colpisce per la sua incredibile leggerezza e spessore, il Pro X (762 grammi e un profilo di appena 5,3 millimetri)
Microsoft Surface Duo
Microsoft preferisce non chiamarlo smartphone; due schermi da 5,6″, che una volta aperto a libro il dispositivo si trasformano in uno unico (separarti dalla cerniera) da 8,3″. Surface Duo nasce dalla collaborazione con Google, utilizzando l’ampio ecosistema delle app Android con la solidità dell’hardware Surface.
Questo è quello che si sa per ora: Si tratta di un prodotto esteticamente ancora un “concept”, non ci sono fotocamere, la piattaforma mobile Snapdragon 855 su cui pare basarsi il modello visto ieri all’evento potrebbe non essere quella definitiva.
Surface Neo
In sostanza Neo è un Microsoft Surface Duo più grande, ma si differenzia però per la presenza del sistema operativo Windows 10X, “una variante di Windows 10” ottimizzata per il particolare form factor che lo contraddistingue. Anche in questo caso siamo difronte a un modello pieghevole a due schermi, in cui le modalità di utilizzo sono molteplici.
La cerniera ha una rotazione di 360 gradi, che consente di posizionare i due display da 9″ uno di fianco all’altro per ottenere un 13″ o di piegare il dispositivo su se stesso. Sono molteplici le posizioni intermedie, inclusa quella “laptop” che permette di trasformare uno dei due schermi in trackpad con WonderBar e tastiera virtuale.
Pesa 655 grammi, il display super sottile è LCD e al suo interno è presente il processore custom Intel Lakefield. Da non dimenticare la compatibilità con la Surface Slim Pen e il supporto alla suite Office e a tutte le principali app dell’ecosistema Windows.