Il team di Petroglyph sta sviluppando il nuovo RTS The Great War: Western Front, un videogioco che viene proclamato per essere la novità ideale per tutti quei videogiocatori veterani del genere RTS a turni. Il nuovo titolo nel 2023 permetterà ai videogiocatori di mettersi al comando di uno degli schieramenti duranti la Prima Guerra Mondiale e l’obiettivo sarà quello di preparare ogni battaglia a livello strategico scegliendo come creare le trincee e come posizionare le difese prima della fase di conflitto, ogni decisione presa offrirà diverse opportunità tattiche che potrebbero portare alla fine più rapida della guerra oppure cambiare totalmente l’esito del campo di battaglia.

In corso d’opera, il team di sviluppo insieme a Frontier Foundry hanno pubblicato un Developer Diary intitolato “Defining the front line” dove mostrano i progressi fatti in via di sviluppo e quello che è un primo sguardo al campo di battaglia con qualche approfondimento sulle caratteristiche di gioco di The Great War: Western Front.
La Prima Guerra Mondiale era una guerra stazionaria dove i campi di battaglia si sviluppavano su vaste trincee da una parte e dall’altra che rendevano difficile avanzare per entrambi gli schieramenti così che i conflitti si focalizzavano per un lungo periodo di tempo in quel territorio portando al macello una quantità spropositata di soldati senza riuscire a conquistare il territorio avversario. In The Great War: Western Front, il team di sviluppo ha voluto ricreare questo clima reale della Prima Guerra Mondiale. I campi verdi e rigogliosi che prima erano circondati da vegetazione ora sono pieni di fango, edifici distrutti e trincee per arginare l’avanzata del nemico, inoltre il campo di battaglia rimarrà persistente, ovvero in base a come effettueremo una battaglia in uno specifico punto di scontro, quando ritorneremo in quella zona il territorio sarà distrutto proprio come noi lo abbiamo lasciato finito il nostro conflitto. Vi ricordiamo che The Great War: Western Front sarà disponibile su PC nel 2023, la data di uscita è ancora da decidere.