Madden NFL 21 non verrà presentato perchè EA ha preso la decisione di supportare la comunità afro-americana che sta attraversando questo duro periodo segnato dall’uccisione di George Floyd, rimandando appunto l’evento di presentazione a data da destinarsi.
Ne abbiamo parlato in un precedente articolo della decisione da parte di Sony di rimandare la presentazione di PlayStation 5, stessa cosa rigurda EA che ha preso la decisione di rimandare l’evento di presentazione di Madden NFL 21. La decisione è stata presa dopo il tragico evento della morte di George Floyd, che ha portato i cittadini di tutto il mondo in strada a portare avanti pesanti proteste verso il governo Americano che, a causa di diverse decisioni, sono sfociate in una sorta di guerra civile.
EA tramite delle immagini pubblicate sul proprio account Twitter ha espresso il proprio parere e la decisione presa:
“…Ci schieriamo dalla parte della community di colore / afroamericane, di amici, giocatori, colleghi e partner.
La nostra immediata attenzione va alle azioni che possiamo prendere per provocare un cambiamento, contro i trattamenti ingiusti e i pregiudizi sistematici che stanno assillando la nostra nazione e il nostro mondo.
Troveremo un altro momento per parlare di Football con voi.
Perchè questo va oltre il gioco, oltre lo sport, e necessita che tutti stiano uniti e lavorino per portare questo cambiamento.“
Un messaggio forte e deciso da parte di EA, mostrando così, in modo pacifico ma efficace, una protesta contro il governo degli Stati Uniti, mettendo da parte per un momento ciò che è lo sport, il gioco, il divertimento per unire tutti verso la direzione del cambiamento, così da lasciarci alle spalle una volta per tutte (senza dimenticare ma ricordando il periodo più brutto della storia americana) i lunghi anni di razzismo, omicidi ingiustificati e violenze verso la comunità di colore e afroamericana.
Personalmente, condivido in tutti gli aspetti la decisione presa da EA e da tutte le altre aziende che hanno deciso di unirsi alla protesta rinunciando ad un evento importante per qualcosa di ancor più importante e con i mezzi in nostro possesso ci uniamo all’hashtag #BlackOutTuesday che sta dilagando in questi ultimi giorni condividendo una foto completamente per esprimere solidarietà alla famiglia di George Floyd e a tutte le comunità afroamericane colpite.
Vi informiamo che, anche Google, dopo aver pubblicato un Tweet, ha deciso di rimandare a data da destinarsi l’evento che mostra le novità della versione beta per sviluppatori di Android 11, scrivendo che nella situazione attuale, non sembra proprio il momento per questo genere di novità.