In questi giorni PlayStation ha comunicato con grande entusiasmo la disponibilità del nuovo controller Access per PlayStation 5, un progetto durato cinque anni con l’obiettivo di creare un controller che permette di abbattere le barriere del gioco e creare un futuro in ambito gaming più accessibile a tutti. Ciò è stato possibile grazie al coinvolgimento di esperti e organizzazioni che si relazionano quotidianamente con la community dell’accessibilità, oltre ai molti anni di esperienza nella progettazione di SIE e diverse fasi di test per adattare al meglio il prodotto finale.
Il controller Access disponibile per PlayStation 5 acquistabile al prezzo di lancio di 89,99€ è estremamente personalizzabile e accessibile grazie a delle funzioni che vanno oltre gli schemi del classico controller che conosciamo, permettendo così ai gamer con disabilità di potersi divertire, di giocare comodamente e per periodi più lunghi. Lo sviluppo del nuovo controller si è concentrato in particolar modo sulle tre principali difficoltà che i giocatori con disabilità hanno durante le loro sessioni di gaming: difficoltà nell’impugnatura del controller standard, difficoltà nella pressione di piccoli gruppi di tasti o grilletti e posizionamento di dita e pollice. Il controller Access riesce ad abbattere questo tipo di difficoltà grazie ai 19 cappucci/tasti intercambiabili e 3 cappucci/levette di varie forme, potendo così personalizzare liberamente il controller in base alle difficoltà di ogni individuo.
Di seguito possiamo vedere il racconto dell’esperienza di gioco di alcuni Accessibility Consultant che sono ritornati a giocare con la PlayStation 5 grazie al nuovo controller Access o comunque hanno migliorato la loro esperienza di gioco. Lo sviluppo del controller Access seppur già disponibile alla vendita è solo in una prima fase operativa perchè con l’inizio del prossimo anno grazie anche a Logitech G sarà disponibile il LogitechG Adaptive Gaming Kit per Controller Access, offrendo ai giocatori più opzioni di personalizzazione aumentando le esigenze specifiche di accessibilità di ogni persona. Questa può essere definita un’incredibile svolta tecnologica che riesce ad abbattere quelle difficili barriere presenti nella quotidianità relativa allo svago che ogni persona si ritrovava a dover affrontare.