Con la presentazione dei nuovi iPhone 12, Apple ha rimosso il caricatore dalla confezione costringendo così gli utenti a comprarli separatamente oppure ad utilizzare uno che già si possedeva, ma perchè l’azienda ha preso questa decisione? Apple ha dichiarato che questa è una scelta legata all’ecologia ma è questa la vera motivazione? Molti credono di no e hanno ipotizzato una motivazione economica.
In sostanza, Apple fino agli iPhone 11, utilizzava chip Intel per i modem 4G, con iPhone 12 si è passati a chip Qualcomm (che fornisce i modem anche per la maggior parte degli Android) li ha presi per la gola e gli ha fatto pagare diversi miliardi per i chip 5G. Non c’era alternativa perché Intel ha gettato la spugna sul 5G e Huawei, per le decisioni dell’ex presidente Trump, non può collaborare con aziende americane. Le opzioni erano dunque aumentare i costi al consumatore, far pagare un iPhone 12 più di quanto costassero gli iPhone 11 sino a ieri, oppure risparmiare su qualcos’altro. Avranno fanno un’analisi e hanno visto che la maggior parte degli acquirenti iPhone ha già almeno un paio di cuffie e un caricatore. E da qui la scelta di rimuoverli dalla confezione.
Di conseguenza hanno anche optato per mantenere su iPhone 12 il connettore Lightning tipico delle generazioni precedenti di iPhone, e non adottare il più moderno USB-C, per essere compatibile con quegli alimentatori esistenti. Poi durante la presentazione avrebbero giocato bene le loro carte, dicendo che questa decisione per l’ecologia è un netto miglioramento. Il miglioramento dal punto di vista ecologico è effettivamente tutto vero, tutto giusto, ma per rispondere al perchè apple ha rimosso il caricatore dalle confezioni, c’è appunto chi ipotizza che la scelta fatta è stata frutto di una questione economica più che ecologica.